Certe notti per dormire mi metto a leggere e invece avrei bisogno di attimi di silenzio. Momenti circondati di quiete che ci portano a guardare le risonanze del nostro tempo dentro di noi, che ci spingono ad abbandonare divani con telecomandi in mano, a vivere ad un’altra velocità e a fare cose seguendo un istinto … Continua a leggere Tra la Via Emilia e il Circolo Polare
Pensieri deboli
Lezioni di filosofia
Qualche giorno fa camminavo di notte per le vie del centro, di contorno il solo rumore dei passi che colpiscono i sanpietrini, finché ho sentito cantare in un bar, una canzone che parlava di felicità. Ad 11 anni in prima media la professoressa di italiano disse a mia madre che non ero dotato di fantasia. … Continua a leggere Lezioni di filosofia
LA MIA PRIMA A NEW YORK: memories by a millennial knickerbocker
Apro gli occhi e mi trovo a STATEN ISLAND, é il 3 Novembre 2019 e sono le ore 10.35. Dopo quattro ore di attesa, senza mangiare e senza bere, è finalmente giunto il momento dello sparo che sancisce la partenza della mia wawe di partecipanti. Sono consapevole che per le prossime altre quattro di ore … Continua a leggere LA MIA PRIMA A NEW YORK: memories by a millennial knickerbocker
Capire Settembre
C’è un gran silenzio questa sera. Le cicale stanno terminando la loro stagione. Il cielo di essere argenteo. La luna gigante si ribella alle nuvole che tentano di ostruirne il chiarore. Aspettare la notte per distinguere la differenza tra lampo e luce, liberare l’immaginazione per proiettarsi verso il ritorno alle abitudini, contrastare le occasioni gettate … Continua a leggere Capire Settembre
Solamente per pensare
Era il 2008 ed un giovanissimo me scriveva un post sull’allora blog di messenger che riportava nostalgicamente lo stesso titolo del presente. Si apriva con l’epilogo de Il Testamento di Tito di De André, che non sto a ripetere. Con tono rabbioso si scagliava contro le barbarie accadute durante gli eventi del G8 nel 2001 … Continua a leggere Solamente per pensare
Riportando tutto a casa
In queste parole passa la storia di una giovane ragazza e nasce la storia di questo paese Nell'estate del 1940 quello che fino a qualche mese prima ci appariva lontano e inarrivabile divenne purtroppo impietosa realtà. La radio annunciava che la dichiarazione di guerra dell’Italia era stata consegnata agli ambasciatori di Francia e Gran Bretagna. … Continua a leggere Riportando tutto a casa
Pensieri deboli, mutui trentennali, ideologia a bassa intensità (pt. 2)
Oggi è finalmente arrivato un vinile che aspettavo da dicembre. Ed è stato come fare un triplo tuffo nel passato perché la prima volta che ascoltai l’album correva l’anno 2008. Lo scoprii grazie ad una sua traccia sentita in circostanze molto simili a quelle con cui gli scrittori di romanzi di oggi dovrebbero descrivere il … Continua a leggere Pensieri deboli, mutui trentennali, ideologia a bassa intensità (pt. 2)
Pensieri deboli, mutui trentennali, ideologia a bassa intensità (pt. 1)
Oggi hanno riaperto le scuole superiori, sono molto felice per i ragazzi che possono tornare in classe. A fine 2007 presi in prestito dalla biblioteca del liceo un libro che letto a 17 anni ebbe un certo significato ed una certa influenza sul mio modo di vivere e pensare e quando lo rilessi a 30 … Continua a leggere Pensieri deboli, mutui trentennali, ideologia a bassa intensità (pt. 1)
Chiamateci Ismaele
Non può che essere un periodo condito da riflessioni quello che stiamo vivendo, tanto tempo come non lo abbiamo mai avuto e chissà tra quanto, se ed in quali altre circostanze, lo riavremo. Dovremo essere capaci di tirare fuori qualcosa di positivo da questa situazione perché abbiamo la grande opportunità di fare un passo in … Continua a leggere Chiamateci Ismaele
Quello che verrà
A fine di una lunga ma fugace giornata, Sara si avvia verso casa. Vive da sola in un monolocale al mare dove dice di stare bene, anche se ha attraversato momenti migliori. Un lavoro che non le dà più gli stimoli di un tempo, una pseudo storia d’amore terminata da poco, qualche problema di troppo … Continua a leggere Quello che verrà